Com’è fatto un LMS
Terza e ultima puntata della nostra chiacchierata con Marco Spinelli, Director of Customer Experience di Docebo; questa volta gli abbiamo chiesto come deve essere fatto un LMS. Quali sono cioè gli elementi che non possono mancare in un Learning Management System al passo con i tempi. Eccone l’elenco, con relative spiegazioni.
- Accessibilità. Un LMS deve essere in grado di garantire un facile accesso a tutti gli studenti a tutti i livelli. Il sistema deve essere progettato in linea con le ultime direttive WCAG 2.1 (Web Content Accessibility Guidelines) in modo da garantire la fruizione a tutti.
- Mobilità. La disponibilità di una Mobile APP per la formazione è ormai un requisito chiave per garantire una formazione accessibile ovunque, in qualunque momento e con qualunque device.
- Gestione di più use case. Un LMS moderno deve essere in grado di coprire più use case all’interno della stessa piattaforma. In passato esistevano soluzioni verticali specifiche specializzate solo su uno specifico use case (formazione interna Vs formazione esterna), la cosa forzava il cliente finale a dover acquistare più LMS per coprire use case diversi. Al giorno d’oggi la maggior parte dei team di L&D sta attuando una politica di consolidamento dei tool LMS in modo da centralizzare in un unico LMS la gestione di tutti gli use case interessanti per l’azienda, tale caratteristica è diventata pertanto un aspetto determinante nella scelta di un LMS.
- Interfaccia utente personalizzabile e intuitiva. Possibilità di personalizzare il look & feel della piattaforma e rendere l’esperienza utente il più intuitiva possibile, così da poter fruire i corsi senza una formazione specifica.
- Gestione corsi/cataloghi/percorsi formativi avanzata: Possibilità di gestire tutti i corsi in un modo che sia semplice per l’admin, ma allo stesso tempo offrire funzionalità avanzate applicabili al singolo corso (es. logiche di completamento specializzate, E-commerce, …). Possibilità di raggruppare gli oggetti formativi in percorsi formativi o cataloghi che possano essere messi a disposizione degli utenti finali
- Gestione dei contenuti avanzata. I moderni LMS devono essere in grado di supportare i più recenti standard per la formazione (SCORM, AICC, XAPI)
- Certificazioni. Possibilità di definire percorsi di certificazioni formali e di gestire programmi educativi ricorrenti in maniera automatica (es. certificazioni che hanno solo 1 anno di validità).
- Content Marketplace. Possibilità di attingere a contenuti formativi esterni o interni alla piattaforma per arricchire l’offerta formativa interna con contenuti di terzi.
- Gamification. Possibilità di utilizzare badges, leaderboards o contest per aumentare il coinvolgimento degli studenti finali.
- Integrazione con sistemi di terze parti. L’LMS di solito fa parte di un “Ecosistema formativo” e in quanto tale deve integrarsi con gli altri tool in maniera semplice ed efficace.
- Reporting. La reportistica è da sempre un must fondamentale di ogni LMS. Il suo fine è quello di monitorare i progressi degli studenti per individuare i passaggi successivi più adatti.
- Gestione multi-lingua. I più recenti progetti L&D sono progetti globali che non si limitano a una sola country. Per questo motivo l’LMS deve offrire una localizzazione in lingua dell’interfaccia e supportare una gestione multilingua dei contenuti
- Analytics. Sempre più spesso le esigenze dei team di L&D non si limitano alla sola reportistica, ma si spingono verso un’analisi approfondita dei dati della formazione per capire quali sono le azioni da intraprendere per migliorare l’offerta formativa (es. qualità dei contenuti, loro efficacia, etc.)
Docebo è una realtà di livello mondiale: 80 Paesi, 35 lingue, oltre 1.300 clienti. Noi di APPrendere lavoriamo ogni giorno, in qualità di partner, a stretto contatto con i tecnici e gli sviluppatori di Docebo, per accompagnare e assistere le aziende che vogliono trasformare in senso moderno (e digitale) il loro modo di apprendere.
Se ti sei perse le prime due puntate della nostra conversazione con Docebo, qui trovi quella che spiega in che modo il team di Marco supporta il cliente. Nel secondo post, invece, Marco illustra i benefici che un’azienda trae dall’adozione di un LMS.
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